In questa guida spieghiamo come fare un reso Etsy.
Ti è mai capitato di ricevere un prodotto da Etsy che non soddisfa le tue aspettative? Se la risposta è affermativa, tranquillo. Non sei certo il solo. In questi casi puoi facilmente rendere l’articolo e ottenere indietro un rimborso. È vero, soprattutto per chi è alle prime armi fare un reso su Etsy può sembrare complicato, ma in realtà il marketplace dell’artigianato è dotato di un ottimo servizio clienti, puntuale ed efficace, pronto a supportarti qualora la comunicazione con il venditore non dovesse andare a buon fine. Nell’era del commercio online, saper fare un reso è una competenza essenziale che tutti dovremmo possedere: vediamo subito come fare per avere indietro gli importi spesi e trasformare la delusione di un articolo errato in una nuova opportunità di shopping.
Il mondo di Etsy si sa, è decisamente caotico rispetto a quello offerto da un normale eommerce. Come forse già saprai, il noto portale di shopping online si occupa non tanto di vendere merce prodotta nei propri stabilimenti, quanto piuttosto di mettere in contatto gli acquirenti con venditori specializzati e non. Ciò significa che comprando prodotti su Etsy potrai comunicare con singoli artigiani o piccole botteghe, sottostando alle politiche di reso e rimborso stabilite in autonomia da questi ultimi.
Le regole di reso esposte sul sito web ufficiale non lasciano adito a dubbi: i venditori regolarmente registrati su Etsy non sono in alcun modo tenuti ad accettare le richieste di sostituzione, rimborso e nemmeno quelle di reso. L’unica condizione affinché essi siano obbligati a riprendere indietro prodotti difettosi o errati è che sulle loro politiche di vendita siano specificatamente indicate le procedure per farlo.
Nella pratica, ciò significa che potrai richiedere il reso solo se all’interno dell’inserzione di tuo interesse sono riportate le relative condizioni. Se il venditore scrive apertamente sulla pagina prodotto o all’interno della scheda non si accettano resi, non potrai in alcun modo rimandare indietro gli oggetti e richiedere l’importo speso.
Quando si parla di condizioni di vendita si fa riferimento a tutte le regole previste dal venditore in materia di vendita delle merci. Rientrano quindi nelle condizioni di vendita sia le regole relative ai rimborsi, sia quelle che riguardano sostituzioni o resi di tutti i prodotti o solo di alcuni.
Questa seconda possibilità è una delle più frequenti: moltissimi dei venditori presenti sul marketplace sono soliti applicare a prodotti differenti condizioni di vendita diverse. A ben pensarci infatti, restituire un indumento intimo, il quale in seguito alla prova o all’utilizzo potrebbe non rispettare adeguate condizioni igieniche, è ben diverso che restituire un soprammobile in plastica. Nel primo caso, molti venditori non accettano indietro la merce, mentre nel secondo, quasi la totalità è assolutamente d’accordo nell’avviare una pratica di reso e rimborso.
Ecco perché se hai scelto di effettuare più acquisto nello stesso negozio, ti consigliamo di controllare attentamente le condizioni di vendita relative a ciascuno di essi, senza dare per scontato che esse siano sempre uguali! Così facendo, eviterai spiacevoli inconvenienti e inutili costi aggiuntivi!
Se il venditore al quale ti sei rivolto accetta il reso, hai a disposizione diversi metodi per avviare la procedura. Quella più comoda consiste nell’accordarsi proprio con quest’ultimo tramite messaggio privato, utilizzando la chat interna a Etsy.
Quando scegli di restituire un prodotto, cerca di avere sempre sotto mano il numero d’ordine e tutte le informazioni utili (importi spesi, metodi di pagamento e date). Scrivi al venditore e comunicagli la tua volontà. Attendi e, in caso di risposta affermativa, provvedi ad imballare e spedire il pacco secondo le modalità concordate, avendo cura di riportare sul pacco tutti i recapiti corretti.
Se dopo 48 ore dall’invio del tuo messaggio e dalla ricezione dello stesso da parte del venditore non ricevi alcuna risposta, contatta Etsy alla pagina di assistenza “Problemi relativi agli ordini”, cliccando sul pulsante “Scegli il tuo ordine”. Così facendo, vedrai aprirsi il tuo profilo e ti basterà seguire la procedura guidata che ti permette di parlare con un operatore.
Così facendo la palla passerà in mano ad Etsy, il quale provvederà a gestire la procedura e a restituire l’importo dovuto sugli ordini considerai idonei. Ciò significa che potrai ottenere indietro il denaro speso per oggetti che
-Non sono mai arrivati a destinazione
-Sono stati consegnati ma risultano rotti o danneggiati
-Sono stati ricevuti ma, una volta, aperti, non sono risultati conformi alle descrizioni prodotto e/o alle foto presenti sull’inserzione.
Il tutto se e solo se il venditore prevede il reso tra le proprie condizioni di vendita.
Una delle domande più frequenti sui resi riguarda le procedure da adottare per coloro i quali scelgono di fare acquisti in modalità “ospite”, vale a dire senza iscriversi al sito web tramite creazione di un profilo utente.
Ebbene, in questi casi, se il tuo desiderio è quello di effettuare un reso idoneo, dovrai necessariamente iscriverti al portale ed associare l’ordine che intendi rendere ad un account. Questo passaggio ti permetterà infatti di avviare una disputa con Etsy, permettendoti di presentare le tue richieste e far valere i tuoi diritti di acquirente.
Dal 2014 sono valide le regole UE sui diritti dei consumatori. Ciò significa che i venditori Etsy con sede in Unione Europea sono tenuti a rispettare determinate regole, le quali vanno a tutela dei diritti di chi compra essendo cittadino UE.
Queste ultime permettono ai residenti nei paesi membri di restituire sempre e comunque un articolo entro 14 giorni dall’acquisto. Questa norma è nota come “diritto di recesso”. Il mancato rispetto del venditore di questa specifica indicazione comporta un’estensione complessiva di un anno. Quanto appena esposto significa che il cliente potrà restituire il prodotto per un periodo di ben 1 anno e 14 giorni dal momento dell’acquisto.
Quanto appena detto è valido tuttavia solo per prodotti specifici e non deperibili. Esty ci tiene inoltre a comunicare che nessun prodotto digitale e nessun prodotto di grafica (come i cartamodelli) può essere restituito.
Per qualunque tipo di precisazione si consiglia di consultare le normative vigenti in ciascun paese membro dell’Unione Europea.
Se non vuoi avvalerti del sistema di disputa interno ad Etsy infine, ricorda che potrai tentare di risolvere la controversia insorta con il venditore anche tramite la piattaforma ODR, ovvero la piattaforma online per la risoluzione delle dispute all’interno dell’UE.
Nel caso in cui un reso Etsy preveda di spedire un articolo tramite servizio postale o corriere espresso, ove non specificato diversamente le spese di spedizione sono sempre a carico dell’acquirente. Alcuni venditori tuttavia comunicano sulle proprie pagine che la spedizione è a carico loro. Ancora una volta, per evitare di ritrovarsi a sostenere spese impreviste è sempre consigliato leggere attentamente le condizioni di vendita.
I tempi di restituzione dell’importo relativo al tuo acquisto su Etsy possono variare da venditore a venditore e in base al metodo di pagamento prescelto. Di norma, un rimborso richiede 3-5 giorni lavorativi per essere ricevuto.